LUIGI MARCHESI

BIOGRAFIA DELL’ARTISTA

Luigi Marchesi (6 novembre 1825, Roccabianca – 3 agosto 1862, Parma) è stato un pittore italiano specializzato in scene architettoniche e interiori.


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BIOGRAFIA – LUIGI MARCHESI

Suo padre era un insegnante di scuola elementare. Quando aveva otto anni, la sua famiglia si trasferì a Parma. All’età di dodici anni, iniziò a mostrare un’affinità per l’arte e suo padre lo iscrisse all’Accademia di Belle Arti, dove studiò con il paesaggista Giuseppe Boccaccio.
A soli quindici anni, ha partecipato all’annuale “Esposizione di quadri di artisti del Paese”, tenutasi al Palazzo del Giardino. Ha contribuito con cinque dipinti che hanno catturato l’attenzione della duchessa Maria Louisa, che gli ha commissionato un dipinto del castello di Torrechiara. Questo fu il primo di una serie di commissioni che continuarono fino alla sua morte nel 1847.

Nel 1845 espone alcuni dipinti all ‘”Esposizione delle opere degli artisti e dei dilettanti”, tenuta dall’Accademia di Brera a Milano, dove presenta “Interno di una Sagrestia”, l’inizio di il suo fascino nel dipingere scene interiori. Nel 1847, lui ed Erminio Fanti (1821-1888), ex compagno di classe dell’Accademia, si aggiudicarono il primo premio al “Gran Premio annuale di Paese”. Il premio è stato assegnato a Fanti da un disegno a caso.

Questo lasciò Marchesi sentendosi amareggiato, quindi si arruolò nell’esercito e combatté nella prima guerra d’indipendenza italiana. Al fronte, scrisse a Paolo Toschi, direttore dell’Accademia di Parma, sperando di ottenere una raccomandazione che gli permettesse di diventare un pittore ufficiale di battaglia, ma la guerra finì prima che ciò fosse compiuto.

Dopo il suo ritorno, ottenne uno stipendio dal Duca Carlo III per studiare a Roma e vi visse dal 1850 al 1852. Fu allora che il suo ex insegnante, Boccaccio, morì e fu in grado di ottenere l’appuntamento per sostituirlo, così andò torna a Parma e rimase in quella posizione per dieci anni. L’anno seguente, fu sposato e iniziò a mostrare i sintomi della tubercolosi.

Nel 1861 espose cinque dipinti alla prima “Esposizione nazionale di Firenze”, organizzata per celebrare il Risorgimento. La sua pittura interiore della sacrestia nella chiesa di San Giovanni Evangelista ricevette l’unico premio assegnato ad un artista parmense. Più tardi, ha creato decorazioni per il corridoio di quella chiesa. Cinque dei suoi lavori sono stati selezionati per essere esposti all’esposizione internazionale del 1862 a Londra. Poco dopo, morì della sua malattia all’età di soli trentasette anni.

 

Luigi Marchesi La piazza di Parma 1852
Luigi Marchesi – La piazza di Parma 1852
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