BIOGRAFIA DELL’ARTISTA
Valerico Laccetti o Valerio Laccetti (1836 – 8 aprile 1909) è stato un pittore italiano, principalmente di temi di genere pastorale.
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BIOGRAFIA – VALERICO LACCETTI
È nato a Vasto, in provincia di Chieti, e si è iscritto all’Accademia di Belle Arti di Napoli, dove ha vinto un premio in una competizione. Ha studiato con Giuseppe Mancinelli e Francesco Palizzi. Ha dipinto molti paesaggi di scene rurali e agricole con animali. Completò anche la scenografia e dipinse in Francia e in Austria.
Nel 1863 espone Interior with Animals a Napoli. Si trasferì a Roma nel 1865, e mostrò Cane e gatto in una bancarella e mucca in una bancarella al Mostre degli Amatori e Cultori. Nel 1870 alla Promotrice di Napoli, ha esposto il ricordo di Fontainebleau e Colosseo all’alba in autunno. Espone alle Mostre Romane fino al 1902, tra cui The Widow (1875); The Girl (1878); Una madre gioca con suo figlio (1879); La preghiera, La preghiera, Catechismo in campagna (1881, provincia di Salerno); L’inverno, i nuovi e i vecchi soldati; e Le gioie della famiglia (1885). Espone spesso al Promotrice napoletano (1871, 1873, 1874, 1879).
Nel 1873 a Vienna espose tre tele raffiguranti contadini all’opera e vinse una medaglia. Nel 1877 all’esposizione nazionale di Napoli ha esposto Solo !, Campagna romana, e La civiltà fuga l’ignoranza, che è stato ripreso durante l’Esposizione Internazionale di Parigi del prossimo anno. Dopo il 1880, dipinse anche alcune tele storiche e religiose influenzate da Domenico Morelli, tra cui Christus imperat! (completato nel 1884, esposto a Roma, 1883 e 1888, ora a Chieti, Pinacoteca Provinciale Barbella). Era membro onorario dell’Accademia di Belle Arti di Fologini e Ferrara.
Morì nel 1909 a Roma.
