PIETRO BORTOLUZZI

Pietro Bortoluzzi  chiamato anche Pieretto Bianco è nato a Trieste, nel 1875 e deceduto a Bologna, nel 1937, è stato un pittore italiano.


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BIOGRAFIA DI PIETRO BORTOLUZZI

Pietro Bortoluzzo Pieretto canal grande notturno
Pietro Bortoluzzo Pieretto canal grande notturno

Pietro Bortoluzzi, conosciuto col nome di Pieretto Bianco, è nato a Trieste nel 1875. Artista fornito di enorme talento e passione  per l’arte, i suoi dipinti caratterizzarono gli inizi del Novecento,ebbe moltissima notorietà al grande pubblico. Pietro Bortoluzzi, ancora in tenera età si trasferì con la madre Francesca Podgornik ed il padre Ferdinando a Venezia, città che ammirò molto e che segnerà la sua vita artistica.

Successivamente, Pieretto Bianco, inizia i suoi studi, prima come autodidatta ammirando le famose opere del Tintoretto e del Tiepolo, poi all’Accademia di Venezia ed a Burano.

Durante gli anni di apprendimento artistico Pieretto, fece ritorno più volte nella sua città natale, Pieve d’Alpago, dedicandole diverse tele ealcuni dipinti murari come ad esempio la mucca sulla facciata della latteria di Tignes. Anche molto famoso il primo quadro “Vecchio Suonatore” dove Pietro Bartoluzzi realizza un ritratto del suo amico Bortolo Schizzi.

Le montagne di Tignes furono i suoi soggetti preferiti da dipingere, insieme a Venezia, e agli antichi borghi, come anche i ritratti e i paesaggi. Nelle opere di Pieretto Bianco si nota la passione per l’arte, per la vita e per tutto quello che lo circonda. Si può riscontrare inoltre l’importanza dei colori, rispetto dalle forme, che per alcuni aspetti ci ricordano paesaggi impressionisti.

Nel 1914, Pieretto a Roma, rivestì di mosaici e affreschi la cappella nel parco della villa Doria Pamphilj.

Nel 1915, Pieretto Bianco gli viene commissionato la decorazione del padiglione italiano di un’esposizione a San Francisco. Partecipa a diverse Biennali tra cui quella di Venezia dove realizza la decorazione pittorica del salone centrale raffigurante il Risveglio di Venezia dove la dichiarazione di collaudo artistico della commissione fu relazionata da Giulio Aristide Sartorio.

L’anno seguente inizia la carriera di scenografo infatti nel 1916 si trasferì a New York dove restò sino al 1920 presso il Metropolitan Opera House, in questa circostanza tra l’altro conosce Caruso che poi diverrà un suo grande amico.

Nel 1920 insieme a Caruso si trasferirono a Cuba città che apprezza molto la sua arte pittorica e dove realizzò decorazioni anche per privati, all’Avana nella villa del senatore J. M. Cortina. Qualche anno dopo ritorna in Italia dove riprende l’attività di pittore ma allo stesso tempo coltiva la passione per la scenografia e all’insegnamento presso l’Istituto di belle arti di Parma per poi trasferirsi definitivamente a Roma dove abitava nello studio di Mariano Fortuny sulla via Flaminia per insegnare all’Accademia.

Nel 1927 eseguì la decorazione a fresco della sala del Consiglio superiore nel ministero della Marina a Roma.

Raggiunge l’apice della sua carriera verso gli anni ’30, infatti in questo periodo partecipa a numerose mostre d’arte , realizzando opere importanti.

Nel 1937, per un incidente si ferì al collo durante una mostra a Genova, perse la vitalo stesso anno, a Bologna, per una polmonite.

Tra le numerose opere, ricordiamo:

  • Magdeburgo, Museo, Chiesa di S. Marco (1897);
  • Fiori gialli (1934); Udine, Museo Marangoni, Mesti ricordi (1905); Burano, Museo, Torpediniera (1907); Roma, Gall. Naz. d’Arte Moderna, Burano (1908); Trieste, Museo Revoltella, La casa blu (1910); Madrid, Museo d’Arte Moderna, Kaffee Tisch (1924); Firenze, Galleria degli Uffizi, Autoritratto (1927); Torino, Museo Civico, Venezia si rinnova (1934), Zinie (1934); Milano, Galleria d’Arte Moderna, Tunisi e Costantina (1935).

 

Pietrp Bortoluzzi detto Pieretto Bianco canale a Venezia
Pietrp Bortoluzzi detto Pieretto Bianco canale a Venezia

 

Pietro Bortoluzzi detto Pieretto Bianco nei paesi del mare
Pietro Bortoluzzi detto Pieretto Bianco nei paesi del mare. In questo dipinto l’autore vuole rappresentare un gruppo di pescatori cge parlano nell’attesa dilavorare.

 

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