MARIO BORGIOTTI

BIOGRAFIA DELL’ARTISTA

Mario Borgiotti (Livorno, 22 agosto 1906 – Firenze, 19 dicembre 1977) è stato un pittore e collezionista d’arte italiano.


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BIOGRAFIA MARIO BORGIOTTI

Nel 1921 conosce i pittori del Gruppo Labronico e Ulvi Liegi.

Dopo aver studiato violino si dedica al commercio di opere d’arte dal 1922, fece la conoscenza del mondo dell’arte a Livorno dove conosce Gino Romiti, Umberto Vittorini.

Nel 1925 organizza una mostra di pittura contemporanea a Pisa con la presenza di un nutrito gruppo di pittori labronici.

Nel 1927 a Pisa la sua prima mostra di arte e pittura del XIX secolo in regola.

Nel 1928 promuove un ultimo alla mostra “Bottega d’Arte Calligani”, vendita di opere di Macchiaioli.

Nel 1930 a Viareggio una mostra collettiva di pittori labronici e di artisti italiani del XIX secolo.

Nello stesso anno inizia il suo apprendistato come pittore con il maestro Giovanni March e nel 1934 la sua prima esposizione in mostra collettiva alla VII Mostra provinciale di Livorno.

Intensa la sua opera di ritrattista che vede immortalato nei suoi quadri Pietro Mascagni, Giovanni Bartolena, Ulvi Liegi e Piero Vaccari.

Nel 1938 si trasferisce a Firenze e organizza una mostra di pittura del XIX secolo presso la Galleria di Firenze.

Nel 1946 alla “galleria d’arte” di Livorno espone 46 opere del suo repertorio artistico.

Nel 1947 entra a far parte del Gruppo Labronico e ne diventa presidente nel 1967.

Nel 1953 con Nedo Luschi e Renzo Casali il concorso di pittura premio alla Rotonda di Ardenza.

Nel 1955 si trasferisce a Milano e continua la sua carriera artistica nello studio di Sagrati Scotti a via Manzoni.

A Livorno nel 1961 organizza il “Salem” con Renato Natali, Bruno Miniati e Aldo Santini.

Nel 1963 è tra i curatori di una mostra di artisti macchiaioli al “Centro artistico del Grattacielo” diretto dal padre Guidubaldi di Livorno; la mostra si trasferirà a Londra e da qui negli Stati Uniti nei principali musei americani.

 

Mario Borgiotti
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