BIOGRAFIA DELL’ARTISTA
Giovanni Bastianini (17 settembre 1830 – 29 giugno 1868) fu uno scultore italiano che iniziò la sua carriera come scalpellino nelle cave di Fiesole, e fu inviato da Francesco Inghirami per studiare a Firenze, prima con Pio Fedi e poi con Girolamo Torrini, con colui che collaborò a una statua di Donatello per il portico degli Uffizi. Il nome di Bastianini divenne famoso in connessione con il suo smascheramento come il primo falsificatore d’arte ampiamente pubblicizzato.
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BIOGRAFIA GIOVANNI BASTIANINI
Bastianini ammirò la scultura rinascimentale, che divenne la sua principale fonte d’ispirazione. Dal 1848 al 1866 fu sotto contratto con l’antiquario fiorentino Giovanni Freppa, che gli fornì calchi e modelli oltre a uno stipendio, in cambio del quale Bastianini realizzò numerose opere neo-rinascimentali, in particolare busti e bassorilievi nel stile di Donatello, Verrocchio, Mino da Fiesole e altri vecchi maestri italiani, molti dei quali sono stati venduti a prezzi modici.
Agli inizi del 1860 Freppa e Bastianini divennero più ambiziosi. Dopo il successo del busto di Savonarola di Bastianini, accuratamente colorato e invecchiato dallo scultore Francesco Gaiarini e collocato nella villa fiorentina di Inghirami, dove fu “scoperto” dall’eminente commerciante fiorentino Capponi e acquistato per la nazione, Bastianini realizzò un ritratto busto del poeta Girolamo Benivieni, su commissione di Freppa; esibito con grande successo a Parigi come “scuola di Verrocchio”, è stato acquistato da comte de Nieuwerkerke per il Louvre in asta per fr 13.600.
Nessuno dei pezzi fu sospettato di non essere autentico, e l’inganno venne alla fine rivelato da Freppa, il quale si risentì non ricevendo la percentuale concordata del prezzo esagerato pagato dal Museo del Louvre.
Avendo acquistato come opere autentiche le falsificazioni di Bastianini, nel 1864 il Victoria and Albert Museum di Londra acquistò consapevolmente una scultura di Bastianini, come esempio di lavoro moderno ispirato al meglio del passato; è esposto con altre opere di Bastianini precedentemente pensate genuine. La terracotta di Bastianini, Il ritratto di una donna nella tecnica della Robbia, autenticata da Bernardo Berenson come un “busto della Robbia di Marietta Strozzi del XV secolo”, ha trovato la sua strada attraverso Joseph Duveen all’Isabella Stewart Gardner Museum di Boston.
