GIACOMO BALLA

VALUTAZIONE gratuita dei dipinti di Giacomo Balla

Vuoi ricevere una quotazione gratuita e senza impegno, in 24 ore, delle opere di Giacomo Balla ? Inviaci delle foto tramite il form quì sotto del quadro fronte e retro, della firma e le sue dimensioni.

ACQUISTIAMO e Vendiamo quadri di Giacomo Balla

Siamo interessati all’acquisto di quadri di Giacomo Balla. Mandaci delle foto nitide del quadro, le sue dimensioni e la firma. Garantiamo la massima riservatezza e privacy.

LE QUOTAZIONI di Giacomo Balla

I dipinti del periodo figurativo precedente il 1910 sono quotati tra i 22.000 euro e i 405.000 euro e questo periodo è generalmente caratterizzato dalla tecnica divisionista. I dipinti del periodo futurista invece hanno valutazioni che partono dai 51.000 euro fino ed oltre i 7.100.000. Dopo il 1920 Giacomo Balla riprende a dipingere con la tecnica figurativa e le opere hanno quotazioni tra i 10.500 euro e i 51.000 euro.

N.B. Le precedenti valutazioni sono puramente indicative, e per una stima corretta e gratuita si prega di inviare una foto ai nostri esperti.

 

QUOTAZIONI INDICATIVE GIACOMO BALLA

Tipologia opere Dimensione Quotazione
Dipinti – Figurativo/Divisionista medie 22.000 –  405.000 Euro
Dipinti – Futurista medie 51.000 – 1.500.000 Euro
Dipinti – Figurativo post 1920 medie 10.500 – 51.000 Euro
Opere su carta – Figurativo medie 1.100 – 41.000 Euro
Oggetti e Mobili – Futurista medie 1.600 – 21.000 Euro
Opere su carta – Futurista medie 21.000 – 405.000 Euro

 


TelefonoCONTATTACI SENZA IMPEGNO PER UNA QUOTAZIONE GRATUITA:

TEL: 06 8412822
WHATSAPP: 348 2858142
E-MAIL: info@compro-antiquariato.it


BIOGRAFIA DI GIACOMO BALLA

Giacomo Balla
Giacomo Balla

Giacomo Balla è nato a Torino, il 18 luglio 1871 e morto a Roma, il 1 marzo 1958, è stato un pittore, scultore, scenografo e autore di “paroliberi” italiano.

Era figlio unico di un fotografo e da bambino studiava musica, la madre sarta e padre cameriere, deve molto alla sua elevazione sociale alla mamma, Lucia Giannotti, che grazie alla sua caparbietà investì le sue risorse per educare il figlio.

Già da bambino Giacomo Balla dimostrava una predisposizione per l’arte, iniziò a studiare violino, e successivamente la pittura e il disegno; nel frattempo il papà gli aveva trasmesso la passione per la fotografia. Dopo gli studi superiori, Giacomo iniziò a frequentare l’Accademia Albertina , dove inizia a studiare prospettiva, anatomia e composizione geometrica.

A nove anni, dopo la morte di suo padre, ha rinunciato alla musica e ha iniziato a lavorare in un negozio di stampe litografiche. All’età di 20 anni, il suo interesse per l’arte visiva si era sviluppato fino a un livello tale che decise di studiare pitture nelle accademie locali e alcune delle sue prime opere sono state mostrate in mostra.

Inizio relazione con Elisa Marcuci:

Nella capitale egli fu un avanguardista della nuova tecnica del divisionismo, trovando immediatamente un buon seguito di seguaci. Nel 1898 inizia la relazione con Elisa Marcucci, sorella di Alessandro, amico di Duilio Cambellotti. L’anno seguente sposò Elisa e da questa unione nacque, Lucia ed Elica due bimbe, entrambe artiste futuriste.

I primi dipinti, si identificavano nello stile divisionista. La sua attività realizzativa fu molto intensa nei primi anni, giungendo nel 1916 ad un nuovo periodo di ricerca pittorica fortemente sintetica.

Dopo studi accademici presso l’Università di Torino, Balla si trasferisce a Roma nel 1895, dove incontrò e successivamente sposò Elisa Marcucci. Da diversi anni lavora a Roma come illustratore, pittore caricaturista e ritratto. Nel 1899 il suo lavoro è stato esposto alla Biennale di Venezia e negli anni successivi la sua arte è stata mostrata in occasione di importanti mostre a Roma e Venezia, a Monaco, Berlino e Düsseldorf, presso il Salon d’Automne di Parigi e gallerie a Rotterdam.

Insegna le nuove tecniche:

Intorno al 1902 insegnò tecniche divise a Umberto Boccioni e Gino Severini. Influenzato da Filippo Tommaso Marinetti, Giacomo Balla ha adottato il futurismo, creando una rappresentazione pittorica della luce, del movimento e della velocità.

Fu il firmatario del Manifesto Futurista nel 1910 e cominciò a progettare mobili futuristici, così come i cosiddetti vestiti “antineutrali” futuristici. Tipico per il suo nuovo stile di pittura è il dinamismo di un cane al guinzaglio del 1912 e il suo lavoro del 1914 “Velocità astratta + rumore”. Nel 1914, Balla cominciò a lavorare come scultore, creando nel 1915 il noto lavoro del Pugno di Boccioni.

Durante la prima guerra mondiale, lo studio di Balla divenne un luogo di incontro per giovani artisti. Nel 1935 divenne membro dell’Accademia di San Luca di Roma.

Nel 1937 Balla scrisse una lettera al giornale “Perseo” con la quale si dichiarava rispetto alle attività futuriste estraneo. Da quel momento Balla fu messo da parte dalla cultura ufficiale, fino al dopoguerra periodo dopo il quale vennero rivalutate.

Nel 1948 molte sue opere vennero esposte al MoMa, una delle quali fu il famoso dipinto “Dinamismo di un cane al guinzaglio“.

Morì a Roma a marzo del 1958 all’età di 86 anni.

Elenco delle sue opere:

  • “Il lampione” del 1909 rappresenta la sua esplorazione di luce, atmosfera e movimento;
  • “Un cane al guinzaglio” del 1912;
  • “La mano del violinista” descrive il movimento frenetico di un musicista che suona e si ispira al cubismo e agli esperimenti fotografici di Marey e Eadweard Muybridge;
  • “Penetrazione iridescente”, del 1912 Balla tenta di separare l’esperienza della luce dalla percezione degli oggetti in quanto tali;
  • “Velocità più suono astratto”, del 1913-14 è uno studio della velocità simboleggiata dall’automobile. In origine, poteva essere parte di un trittico;
  • “Mercurio”, del 1914 che passa prima del sole descrive il transito di Mercurio del 17 novembre 1914 attraverso la faccia del sole. Balla ha creato almeno una dozzina di versioni e studi di questo lavoro.

Morì il 1 ° marzo 1958 all’età di 86 anni. Le sue spoglie sono sepolte al Cimitero del Verano.

 

Siete interessati alla VENDITA o all’ACQUISTO delle opere di Giacomo Balla?

Se siete interessati a ricevere una stima gratuita o valutazione della vostra opera, oppure volete semplicemente conoscere i prezzi di mercato, contattateci e vi risponderemo rapidamente.

La nostra galleria d’arte è interessata all’acquisto e alla vendita di quadri e dipinti di GIACOMO BALLA. Valutazioni, prezzi, valore, quotazioni, stime, acquisti e vendite delle opere realizzate dall’artista.

    INVIACI LE FOTO DELLA TUA OPERA RISPOSTE IN 24H GRATUITE






    Torna in alto