FRANCESCO ALBERI

BIOGRAFIA DELL’ARTISTA

Francesco Alberi (Rimini, 3 marzo 1765 – Bologna, 24 gennaio 1836) è stato un pittore italiano, attivo a Bologna, Padova, Rimini e Roma in stile neoclassico.


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BIOGRAFIA FRANCESCO ALBERI

Inizialmente apprendista con Giuseppe Soleri a Rimini, ma all’età di vent’anni divenne allievo di Domenico Corvi a Roma. In cinque anni, tornò a Rimini dove dipinse olio, tempera e affresco per molte delle famiglie di spicco, come Battaglini, Garampi, Ganganelli e Spina. Nel 1799 fu eletto professore di design per il Liceo di Rimini.

Nel 1803-6, è stato professore di pittura per l’Accademia di Belle Arti di Bologna, quando si trasferisce a Padova. Nel 1810, tornò a Bologna come professore. Dipingeva principalmente dipinti in uno stile grandioso raffigurante temi classici greco-romani o soggetti storici. Tra le sue opere principali vi sono i dipinti agiografici di Napoleone, la morte di Didone, la morte di Catone e il riconoscimento di Achille.

Ha scritto alcuni trattati tra cui Teorie dell’arte pittorica e Riposta a sei lettere anonime. Quest’ultimo era una risposta alle critiche dell’accademia e delle sue opere. Inoltre ha scritto altre estensive valutazioni sull’arte del suo tempo.

 

 

Francesco Alberi Allegorie di Napoleone che libera l'Italia
Francesco Alberi – Allegorie di Napoleone che libera l’Italia
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