BIOGRAFIA DELL’ARTISTA
Pietro Ronzoni (Sedrina, Bergamo, 1781 – Bergamo, 1861) è stato un pittore italiano.
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BIOGRAFIA – PIETRO RONZONI
Formatosi a Roma sotto la guida del paesaggista Luigi Campovecchio di Mantova, Ronzoni conobbe Angelica Kauffman e Antonio Canova e formò amicizie con numerosi artisti, tra cui Pelagio Palagi, Martin Verstappen e Hendrik Voogd. Dopo la morte del suo maestro, divenne un seguace e amico di François Marius Granet. Ritorna a Bergamo nel 1809, lavorando come scenografo e producendo una serie di vedute e paesaggi urbani, dipinti dalla vita ma ancora informati dall’ideale classico.
Fu nominato professore all’Accademia di Carrara, il cui direttore Giuseppe Diotti era un amico intimo e un collaboratore in imprese professionali. Trasferitosi a Verona nel 1815, si affermò come pittore paesaggista di successo con una colta clientela internazionale. Influenzato fin dalla scuola francese di pittura di paesaggio, il suo lavoro ha visto uno spostamento verso un approccio più atmosferico a partire dal 1840 con l’adozione di pennellate morbide e nebulose. Questa produzione matura mostra l’influenza dei modelli di Giuseppe Canella da una parte e della pittura innovativa di Piccio dall’altra. Ronzoni evitò sistematicamente le mostre di Brera ed è noto per aver partecipato solo alla Prima Esposizione Italiana, tenutasi a Firenze nel 1861.
