BIOGRAFIA DELL’ARTISTA
Marco Gozzi (San Giovanni Bianco in Val Bembrana, Provincia di Bergamo, 1759 – Milano, 1839) è stato un pittore italiano di paesaggi.
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BIOGRAFIA MARCO GOZZI
Probabilmente addestrato sotto la guida del pittore Corneo, Marco Gozzi lavorò inizialmente in una vasta gamma di campi, tra cui ritratti, soggetti religiosi e affreschi decorativi eseguiti secondo la tradizione veneta, allora ancora predominante nella regione di Bergamo.
Non si registra la sua attività di paesaggista fino al 1807, quando firmò un contratto con il conte De Breme, allora ministro degli Interni del Regno d’Italia, per l’esecuzione di quattro punti di vista della Lombardia all’anno in cambio di un governo pensione. La sua pittura era di transizione: aveva ancora lo scopo di raffigurare un arcadico immaginario e romantico e non si era ancora mosso per tentare rappresentazioni topografiche del paesaggio rustico.
Già negli anni sessanta dell’Ottocento Locatelli notò questo attaccamento reazionario allo stile dei secoli precedenti; considerava Gozzi l’ultimo rampollo della grande scuola idealista di Poussin e della Lorena, ora afflosciata ed esausta.
Il contratto ministeriale per la pittura fu rinnovato nel 1812 e la sua regolare partecipazione alle mostre annuali di Brera iniziò l’anno successivo. Mentre non ha mai tenuto la cattedra in paesaggio presso l’Accademia di Brera, è stato eletto membro onorario nel 1829 e qualificato come paesaggista nel 1832.
