BIOGRAFIA DELL’ARTISTA
Ludovico Tommasi (1866 a Livorno – 1941 a Firenze) è stato un pittore italiano.
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BIOGRAFIA – LUDOVICO TOMMASI
Ispirato all’esempio del fratello maggiore Angiolo e del cugino Adolfo, Ludovico Tommasi si dedicò alla pittura, sviluppando la sua arte a stretto contatto con Silvestro Lega, frequentatore frequente della villa della famiglia Tommasi a Bellariva. Dopo il servizio militare a Milano tra il 1888 e il 1891, Tommasi e suo fratello Angiolo frequentarono il circolo culturale che gravitava intorno a Giacomo Puccini a Torre del Lago, e fu qui che entrò in contatto con diversi esponenti dell’avanguardia artistica toscana, tra cui Galileo Chini e Oscar Ghiglia.
Verso la fine del 19 ° secolo si interessò alla ricerca divisionista svolta in quel periodo dal suo amico Plinio Nomellini. Ha partecipato regolarmente ai principali eventi artistici in Italia e all’estero. Nel 1913 fu tra i partecipanti alla fazione separatista di Roma del gruppo Giovane Etruria che ritornò alla tradizione naturalistica toscana, portando alla rinascita di forme più classiche negli anni successivi alla prima guerra mondiale. Nella sua maturità si dedicò all’incisione e nel 1912 aprì una scuola di incisione a Firenze.
Nel 1884 espone Studio al Vero al Promotrice. Nel 1886 partecipò alla Prima Esposizione di Belle Arti di Livorno con “Bellariva sull’Arno a Firenze”. Ha continuato a esporre alla Promotrici fiorentina. Dopo aver prestato servizio militare, espone Inverno alla Promotrice fiorentina del 1894 e “Notti Umane” alla prima Biennale di Venezia.
Si unì a un gruppo più tardi conosciuto come “Giovane Etruria”, che nel 1913 espose le loro opere alla Secessione Romana del 1913. Negli anni ’30 dipinse soggetti popolari in uno “stile severo e monumentale”, preferito dai fascisti. “Vita semplice”, una grande tela è stata esposta alla Biennale di Venezia del 1930.
