EGISTO SARRI

Egisto Sarri è  nato a Figline Valdarno, il 4 luglio del 1895 e morto il 31 maggio del 1971, è stato un pittore e giornalista italiano.


TelefonoCONTATTACI SENZA IMPEGNO PER UNA QUOTAZIONE GRATUITA:

TEL: 06 8412822
WHATSAPP: 348 2858142
E-MAIL: info@compro-antiquariato.it


Egisto Sarri
Egisto Sarri

BIOGRAFIA DI EGISTO SARRI

Dal 1850, studia all’Accademia di Belle Arti di Firenze con Giuseppe Bezzuoli ed Enrico Pollestrini. Nel 1858 andò a lavorare nello studio di Antonio Ciseri. Era tra i suoi ultimi studenti e, secondo i critici d’arte, tra i suoi migliori.

Ha ricevuto molti premi e il suo talento è stato presto riconosciuto. Le sue opere erano molto apprezzate e, nel 1900, la sua pittura “L’apoteosi della Madonna” fu esposta al concorso Alinari.
Vivendo e lavorando a Firenze, era solito unirsi ai suoi amici artisti al Caffè Michelangelo, prendendo parte alle loro vivaci discussioni. Tuttavia, non fu mai influenzato dal «Macchiaoli», un movimento artistico ispirato all’impressionismo francese che rivendicava una pittura anti-accademica. Rimase sempre fedele allo stile accademico del suo maestro Antonio Ciseri, come dimostrato dai suoi numerosi e meravigliosi ritratti. Tra questi, «Rossini» 1866, «Vittorio Emanuele II di Savoia» (1870), il suo «Autoritratto» (1899-1901) oggi nelle Gallerie degli Uffizi, e un bellissimo ritratto di verdi del 1901.

Nell’aprile del 1863, dopo aver visitato l’Accademia di Belle Arti di Firenze, il re Vittorio Emanuele II decise di commissionargli un importante dipinto di storia, “Corradino di Svevia”. Nel 1903, Vittorio Emanuele III, suo figlio, offrì il dipinto al Museo degli Uffizi.
Egisto Sarri dipinse anche scene religiose, “La Madone au rosaire” (1889), “L’Immacolata Concezione” (1862), e allegorie, «Arte» (1876), «Musica» (1877).

Ma fu la sua serie di quadri chiamati scene di «Pompeiana», realizzati tra il 1875 e il 1887, che gli diedero davvero fama. Oggi sono ancora i più ricercati dai collezionisti. Sono scene intime della vita familiare, situate nell’architettura classica delle case patrizie romane o pompeiane. Come nei due dipinti che presentiamo qui, rappresentano sempre una giovane madre devota, che mostra amore e attenzione ai suoi bambini piccoli. La composizione è attentamente studiata. L’architettura neoclassica, il blu intenso dell’abito della madre, l’intenso “pompei” rosso sulle pareti, tutti questi elementi ci ricordano alcune opere classiche degli artisti francesi Gerome, Couture o Boulanger.

Nonostante non venne influenzato dalle tematiche macchiaiole, comunque Sarri si dimostrò un abile pittore di grande personalità poetica: il suo dipinto “Corradino di Svevia”, mostrato al Museo degli Uffizi di Firenze, è considerato una grande opera storica. Nel momento in cui si dedicò al genere dei ritratti Sarri che aveva risentito dell’influenza del pittore Ciseri, riuscì lo stesso a renderli personali, era dotato di intensa forza espressiva, Sarri si poneva in modo intimo, quasi come Silvestro Lega o Borrani.

 

Egisto Sarri Scena di vita quotidiana
Egisto Sarri Scena di vita quotidiana

 

Egisto Sarri 1899 Ritratto di Emilio De Fabris
Egisto Sarri 1899 Ritratto di Emilio De Fabris

 

Egisto Sarri Interno pompeiano con figure
Egisto Sarri – Interno pompeiano con figure

 

 

QUOTAZIONI EGISTO SARRI

Se siete interessati a ricevere una stima gratuita o valutazione di Egisto Sarri, oppure volete semplicemente conoscere i prezzi di mercato, contattateci e vi risponderemo rapidamente.

La nostra galleria d’arte è interessata all’acquisto e alla vendita dei dipinti di EGISTO SARRI. Valutazioni, prezzi, valore, quotazioni, stime, acquisti e vendite delle opere realizzate dall’artista.

    INVIACI LE FOTO DELLA TUA OPERA RISPOSTE IN 24H GRATUITE






    Torna in alto