Edoardo Rubino è nato a Torino il 08 dicembre del 1871 e deceduto sempre a Torino il 16 gennaio del 1954, è stato uno scultore e disegnatore italiano.
CONTATTACI SENZA IMPEGNO PER UNA QUOTAZIONE GRATUITA:
TEL: 06 8412822
WHATSAPP: 348 2858142
E-MAIL: info@compro-antiquariato.it
BIOGRAFIA DI EDOARDO RUBINO
Originario di un’umile famiglia, Rubino, ancora molto giovane, entrò nell’atelier di Leonardo Bistolfi, uno scultore al quale rimase legato sia lavorativamente che artisticamente e personalmente.
Edoardo Rubino, inizia gli studi d’arte praticando il disegno applicato all’industria, che è una sorta di artigianato di alto livello dove realizza placchette, medaglie etc… grazie alla quale aveva ricevuto una costante approvazione nel confronto culturale nell’ex capitale sabauda. Alla fine dell’Ottocento, infatti, Torino era considerata la culla di idee industriali e decorative come un supporto di un preciso pensiero ideologico.
Allievo di Odoardo Tabacchi e Luigi Belli all’Accademia Albertina, dal 1891 Rubino espose continuamente le sue opere nelle mostre collettive che si tenevano nelle sale della Società per la promozione delle belle arti che, nel 1896, acquistò la sua prima opera, la mezza figura in bronzo chiamato “Biondina”.
A partire dagli anni 20 le sue ottime relazioni professionali e l’amicizia con il pittore Giacomo Grosso e lo scultore Davide Calandra, introdussero Rubino tra gli ospiti in uno dei più importanti salotti borghesi di Torino, permettendogli di ottenere il successo come ritrattista alla moda per l’alta conservatrice società.
Queste conoscenze, insieme naturalmente alle sue qualità artistiche di scultore, hanno garantito una serie di importanti commissioni per il Rubino, dai bassorilievi dedicati alla regina Margherita e al re Umberto I all’Ospedale di San Maurizio e San Lazzaro, alle sculture per la cappella appartenente alla famiglia Agnelli a Villar Perosa.
Il presidente della Fiat, Agnelli, lo incaricò anche di scolpire il monumentale bronzo “Vittoria!” per il faro eretto in memoria dei soldati caduti durante la prima guerra mondiale sul Colle della Maddalena e, non ultimo, il monumento a Vittorio Emanuele II a Roma.
Edoardo Rubino era legato agli elementi stilistici della poetica dell’arte simbolista internazionale, le sue sculture, lontane dal naturalismo, sono caratterizzate da motivi decorativi che rappresentano la fusione di percezioni sensoriali con elementi spirituali.
Mentre faceva parte di questa corrente artistica, Rubino non mostrava alcun interesse ideologico a partecipare attivamente insieme ai suoi colleghi nei movimenti teorici dell’epoca.
Al contrario di Leonardo Bistolfi, infatti, non si associava con i membri del movimento della “scapigliatura” milanese e nemmeno condivideva con gli altri scultori torinesi la curiosità coltivata a casa di Lombroso. Il suo interesse era più indirizzato a sostenere i principi estetici dell’arte per l’uso e l’educazione delle classi inferiori, come Calandra, seguendo una linea più poetica sia nell’affrontare temi eroici e celebrativi sia nella sottigliezza dei suoi ritratti.
ACQUISTIAMO SCULTURE DI EDOARDO RUBINO
Se siete interessati a ricevere una stima gratuita o valutazione della vostra opera, oppure volete semplicemente conoscere i prezzi di mercato, contattateci e vi risponderemo rapidamente.
La nostra galleria d’arte è interessata all’acquisto e alla vendita di sculture di EDOARDO RUBINO. Valutazioni, prezzi, valore, quotazioni, stime, acquisti e vendite delle opere realizzate dall’artista.