CESARE BISEO

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BIOGRAFIA DI CESARE BISEO

Cesare Biseo
Cesare Biseo

Cesare Biseo è nato il 18 aprile del 1843 e deceduto il 25 gennaio del 1909, è stato un pittore italiano noto soprattutto per i suoi temi orientalisti.

Nato a Roma da una famiglia originaria di Brescia. Aiutato e guidato dal papà verso una pittura classica, si rivelò presto formidabile decoratore, dimostrando velocità e vivacità neel’esecuzione delle opere. Sistaccò presto dagli schemi classici, aderendo a un gusto più reale nei confronti del romanticiso di cui tuttavia non accetò nessuna forma retorica o sentimentale, per dedicarsi verso una rappresentazione più oggettiva, rivolta più che al racconto, a dimostrare l’immediato carattere di personaggi, paesaggi o accadimenti storici.

Nonostante le ricerche fatte, non hanno trovato evidenza le notizie in merito all’attività di Cesare Biseo in Egitto: invitato dal chedivè, si sarebbe recato nel 1870 ad Alessandria, dove avrebbe presumibilmente decorato il palazzo e altri edifici pubblici, ma anche al Cairo avrebbe dipinto per il Teatro dell’Opera.

Cesare Biseo iniziò la sua carriera come decoratore del palazzo del viceré d’Egitto ad Alessandria, in Egitto, nel 1870. Inizialmente istruito dal padre Giovanni Battista Biseo nel commercio pittorico, si è occupato per la prima volta della pittura murale e decorazioni di case.

L’incontro con Ismail Pasha:

Fu invitato dal governatore ottomano Ismail Pasha in Egitto per decorare la sua residenza e altri edifici pubblici ad Alessandria e l’Opera House al Cairo con i murales.

Questo viaggio gli ha fornito nuove esperienze che poi ha utilizzato per lavori futuri come pittore. Affascinato dal mondo arabo, nel 1875 accompagnò il suo amico Stefano Ussi con il suo amico Edmondo De Amicis nella prima missione italiana in Marocco. Le impressioni di viaggio Amicis apparve con le illustrazioni di Biseo a Milano nel 1877.

In quello stesso anno accompagnò De Amicis a Costantinopoli dove realizzò diverse illustrazioni. Biseo ha anche creato inoltre numerose incisioni.

Dal 1877 Biseo espose anche i suoi dipinti ad olio di contenuto orientale o storico nei salotti di Napoli, Roma e Torino. Fu uno dei ideatori e fondatori del gruppo artistico XXV della Campagna romana che nel 1904 riunì, come Enrico Coleman, Giulio Aristide Sartorio, Napoleone Parisani.

Nella Mostra di Venezia del 1887 espone acquerelli dal titolo: Ricordi de Cairo. Alcuni dei dipinti di Cesare Biseo sono conservati alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, in Italia.

L’Acquaforte come tecnica:

Biseo si dedicò anche all’acquaforte, verso la fine del secolo fece parte della Commissione d’inchiesta ministeriale, a giudicare alcune riforme della Calcografia nazionale, dove a Roma sono conservati 3 rami di vedute di rovine e di scavi, che evidenziano uno studio ragionato e elaborato del Piranesi, oltre a studi di leoni e scimmie e della battaglia di Dogali. L’acquaforte “Rovine del Palatino”  venne esposta a Roma nel 1895, mentre un disegno a tempera, sempre realizzato prendendo a spunto il Palatino, e l’acquaforte di Dogali vennero esposti alla VI Biennale di Venezia del 1905.

Cesare Biseo muore a Roma il 25 Gennaio del 1909 all’età di 65 anni.

 

Cesare Biseo - Cairo vista da lontano
Cesare Biseo – Cairo vista da lontano

 

Cesare Biseo Un mercato Arabo
Cesare Biseo – Un mercato Arabo

 

Cesare Biseo Constantinopoli
Cesare Biseo – Constantinopoli

 

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