CARLO BRANCACCIO

Carlo Brancaccio è nato a Napoli, il 6 marzo del 1861 e deceduto nel 1920, è stato un pittore italiano, attivo principalmente in uno stile impressionista.


TelefonoCONTATTACI SENZA IMPEGNO PER UNA QUOTAZIONE GRATUITA:

TEL: 06 8412822
WHATSAPP: 348 2858142
E-MAIL: info@compro-antiquariato.it


BIOGRAFIA DI CARLO BRANCACCIO

Suo padre era uno scalpellino di origine italiana, che lavorava in Svizzera. Nel 1820, la sua famiglia si trasferì ad accettare un lavoro a Odessa. Fino al 1826, ha studiato con i cappuccini. Dopo la laurea, ha lavorato in un negozio che vendeva libri e stampe di antiquariato. Fu lì che iniziò a disegnare e disegnare. Nel 1828 fu assunto dall’Opera di Odessa per lavorare come assistente di Rinaldo Nannini , scenografo che aveva studiato alla Scala sotto Alessandro Sanquirico. Cominciò a vendere i suoi dipinti nel 1833. Suo padre morì tre anni dopo e si ritrovò l’unico sostegno di sua madre, sua sorella e il figlio illegittimo.

Fortunatamente, il suo lavoro attirò l’attenzione del principe Mikhail Vorontsov, che lo incaricò di dipingere diverse vedute di Odessa. La principessa Elizabeta rimase colpita dalle sue capacità e organizzò per lui di studiare in Italia dal 1839 al 1840. Rimase per lo più a Napoli ea Roma, prestando particolare attenzione alla tempera e al guazzo e associandosi con i molti artisti britannici che vivevano lì. Tornò nel 1840 e si stabilì nella località costiera di Alupka, nella tenuta di Vorontsov.

Nel 1844, su richiesta di sua madre (che era malata), si trasferì a Milano e vi aprì uno studio. Nel 1848, ha prodotto scene popolari da “Cinque giorni di Milano“. Sua madre morì l’anno seguente, ma vi rimase fino al 1853, quando una rivolta infruttuosa contro gli austriaci lo costrinse a fuggire a Torino, che usò come base per le sue operazioni in Inghilterra, Francia, Spagna, Marocco, Germania e Scandinavia .

Durante quegli anni, ha prodotto un album di dipinti, mostrando vedute della Crimea, che è stato pubblicato a Londra da Day & Son. Si è rivelato molto popolare a causa dell’interesse pubblico nella guerra di Crimea. Successivamente, nel 1859, gli commissionarono la produzione di una serie di litografie raffiguranti la Seconda Guerra d’Indipendenza Italiana che furono pubblicate come “La guerra in Italia“.

Dopo averli visti, il giovane principe Oddone gli ha dato una commissione per seguire l’esercito piemontese e registrare le sue campagne. Il risultato fu un album di 150 dipinti a tempera e il principe lo dichiarò “il pittore della nostra storia”. Si ammalò di febbre in quel momento e la sua produttività diminuì drasticamente. Ha diviso il suo tempo tra decorare la sua casa per assomigliare al Palazzo Vorontsov e adorare suo nipote.

Nel 1883, all’età di sessantotto anni, sposò Adelaide De Carolis, Che aveva solo ventun anni; Il matrimonio era generalmente ritenuto un accordo finanziario. L’anno seguente morì per un infarto. Fu sepolto a Lugano e una strada a Torino porta il suo nome.

 

Carlo Brancaccio Vista di Capri
Carlo Brancaccio Vista di Capri

 

Siete interessati alla VENDITA o all’ACQUISTO delle opere di Carlo Brancaccio?

Se siete interessati a ricevere una stima gratuita,  una valutazione, quotazione della vostra opera, dipinto o quadro oppure volete semplicemente conoscere i prezzi di mercato, contattateci e vi risponderemo rapidamente.

    INVIACI LE FOTO DELLA TUA OPERA RISPOSTE IN 24H GRATUITE






    Torna in alto