ARNALDO FERRAGUTI

Arnaldo Ferraguti è nato a Ferrara nel 1862 e morto nel 1925 è stato un pittore e illustratore italiano, spesso dipingendo soggetti di genere.


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Arnaldo Ferraguti
Arnaldo Ferraguti

BIOGRAFIA ARNALDO FERRAGUTI

Nato a Ferrara, si è formato presso l’Accademia di Belle Arti di Napoli, quindi sotto la guida di Domenico Morelli. Ha fatto amicizia con il pittore Francesco Paolo Michetti e la sua cerchia a Francavilla al Mare.

Nel 1891 sposò Olga Treves, nipote degli editori Emilio e Giuseppe Treves. Costruì una villa a Pallanza dove insegnò pittura e frequentò salotti nella vicina Villa Cordelia di Giuseppe Treves. Morì a Forlì nel 1925. Nel 1887 espose una serie di studi a pastello a Venezia.

A partire dal 1890, ha presentato il suo capolavoro: una grande tela (quasi 6 per 3 metri) alla vanga a varie mostre, a lodi e premi. La tela ritrae una linea di contadini scalzi, dai bambini agli anziani, rompendo il terreno con le vanghe, nelle vicinanze il responsabile parla con le donne contadine lavoratrici. La scena suscita un chiaro affetto per gli agricoltori proletari laboriosi. Può essere contrapposto al meno romanzato dipinto “La quarta Estate” del 1901 di Giuseppe Pellizza da Volpedo, che ritrae i lavoratori senza abbellimenti pastorali.

Altre opere di Ferraguti includono dipinti e illustrazioni per libri Illustrazioni per Cuoreby Edmondo De Amicis; Illustrazioni per Vita dei Campi di Giovanni Verga; inoltre tele raffiguranti Madre; Vespero; Bivio; e Prima e poi.

I soggetti rurali e pastorali sono i preferiti da Arnaldo Ferraguti, e dopo essersi stabilito in Abruzzo riesce meglio a rappresentarli. Nel 1885 a Torino presenta “Primavera”, e successivamente a Genova “Teste” e “Nerella”. Realizza diversi ritratti di pastorelle come “Carmela”, “Flavia”, “Maria Rosa” e “La rossetta”.

Il dipinto “Giorno di festa”, che vuolemettere in evidenza le usanze pastorali abruzzesi, viene seguito da “Ecloga” alla mostra di Bologna del 1889. Ma l’opera principale e più  importante é “Alla vanga” realizzata a Milano.

Opera che evidenzia il lavoro nei campi, dove i protagonisti sono donne, uomini e bambini che lavorano con energia la terra.

Le caratteristiche note veriste dell’opera gli fanno ricevere il “Premio Fumagalli” che lo elevano a uno dei pittori realisti più significativi dell’Ottocento.

Prende parte alla Biennale di Venezia nel 1897 dove porta “Nebbia”, un dipinto che vuole mettere in mostra la realtà di Milano. Anche in questa opera troviamo sfumature veriste, con il piccolo garzone che porta una cesta sulle spalle intonando un motivetto mentre cammina.

L’anno successivo presenta “Al mare e In città”, due pendant che sottolineano i diversi aspetti della sua poetica, da una parte i soggetti fuori città e dall’altro i ritmi frenetici di Milano.

 

Arnaldo Ferraguti - Carnevalone di Milano
Arnaldo Ferraguti – Carnevalone di Milano

 

Arnaldo Ferraguti valutazioni dipinti
Arnaldo Ferraguti ha realizzato questo intenso dipinto chiamato “Nebbia”dove il protagonista porta sulle spalle una cesta intonando un motivetto mentre cammina nella nebbia Milanese.

 

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