ANTONIO PICCINNI

Antonio Piccinni (1846- gennaio 1920) è stato un pittore italiano, principalmente di acquerelli. Era anche un incisore, facile nell’incisione di diversi soggetti, dalla storia, paesaggio, ritratto e soggetti sacri. Era anche conosciuto per gli acquerelli.


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Antonio Piccinni
Antonio Piccinni

BIOGRAFIA ANTONIO PICCINNI

Era nato a Trani in Puglia, ma risiedeva principalmente a Napoli e poi a Roma. Da piccolo, Piccinni rimase quasi sordo a causa di una malattia. Da giovane, si trasferì a Napoli per lavorare sotto il pittore Biagio Molinaro, negli anni ’60 dell’Ottocento si era iscritto all’Istituto di Belle Arti di Napoli e studiò incisione. Nel 1872, vinse uno stipendio per studiare all’Accademia di Belle Arti di Roma. Continuò a trasmettere incisioni in vendita dalla “Società Promotrice delle Belle Arti” napoletana e mantenne un contratto con il l’ufficio di Calcografia.

Nel 1878 partecipò all’Esposizione Universale di Parigi con diverse opere, tra cui 12 incisioni inedite, raccolte in un album intitolato “Souvenirs da Roma”, con una prefazione di Jules Claretie. Fu nominato professore onorario dell’Istituto di Belle Arti di Napoli.

Nel 1877 a Napoli, espone un’incisione ad acquaforte raffigurante: Rivoluzione di Masaniello; nel 1888 a Torino, ritratti di Vittorio Emanuele e re Umberto e I centesimi dell’avaro. A Roma, nel 1883, espose: A predica; a Venezia, nel 1887, un acquerello raffigurante: Un fiammiferaio; a Bologna, nel 1888, due acquerelli dal titolo: Il birichino e Una giovanetto.

L’ammiraglio G. B. Magnaghi, direttore dell’Istituto idrografico italiano della Marina, lo assunse nel 1889 per produrre vedute della costa e le carte nautiche. Gli fu offerta una pensione stabile in una posizione di supervisione, un ufficio a Roma, e viaggiò su una nave, la Washington, per circumnavigare la costa italiana. Nel 1904, dopo la morte dell’ammiraglio Magnaghi, il contratto di Piccinni non fu rinnovato, ma rimase con la Marina fino al 1917.

Dopo 25 anni di servizio, Piccinni era in pensione con una pensione irrisoria.

 

Antonio Piccinni autoritratto
Antonio Piccinni – Autoritratto

 

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