BIOGRAFIA DELL’ARTISTA
Antonino Bonaccorsi detto anche il Chiaro (giugno 1826, ad Acireale, Sicilia – 1897) fu un pittore italiano.
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BIOGRAFIA ANTONINO BONACCORSI
Nato da un medico, ha studiato a Catania con Giuseppe Gandolfi, importante ritrattista a Catania. All’età di 19 anni ha viaggiato a Roma, dove ha lavorato con Natale Carta e Francesco Coghetti. All’Accademia di San Luca, a cui ha partecipato, è stato assegnato un certo numero di premi. Era in grado di viaggiare spesso a Parigi. Fu coinvolto nella rivolta romana del 1848-49 e aiutò la difesa della breve repubblica romana. Durante queste battaglie, ha acquisito afflizioni che lo hanno turbato per il resto della sua vita. Dal 1853 al 1859, andò in esilio a Firenze; tornò a Roma e poi ad Acireale nel 1859.
È noto per i suoi ritratti tra cui quelli del professor Tedeschi, del poeta Salvatore Vigo, del barone di Santa Margherita, del professor Cantore Seminara, del senatore Vigo Fuccio, del professor Della Noce e della signora Tropea-Rossi.
Tra i suoi dipinti religiosi e storici, ha raffigurato Papa Pio IX assiste il re morente Ferdinando II; un Santi Cosma e Damiano per la Basilica di San Sebastiano ad Acireale; un Santi Filippo e Giacomo per la chiesa della Matrice di Castiglione Siculo; una Conceception Immacolata; a San Geraldo vescovo per la Cattedrale di Acireale; Il Battista che sgrida ai farisei; La Gloria di San Sebastiano per la chiesa omonima di Acireale; San Filippo Neri per la chiesa dell’Oratorio di San Filippo Neri ad Acireale; un martirio di San Sebastiano per la Chiesa Matrice di Riposto.
Altri ritratti comprendono il barone Agostino Pennisi di Floristella; onorevole Giambartolo Romeo nel Palazzo di Acireale; il poeta Leonardo Vigo; ritratti del prete Giuseppe Ragonisi e della famiglia Geremia si trovano nella Pinacoteca dell’Accademia degli Zelanti e nel Gabinetto di lettura di Acireale.
