VALUTAZIONE gratuita delle sculture di Amleto Cataldi
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LE QUOTAZIONI di Amleto cataldi
Artista ricercato soprattutto per le sue opere in bronzo, che raffigurano sinuose donne nude in linea di massima hanno un valore tra i 15.000,00 e i 30.000,00 euro.
Le opere in gesso e terracotta potrebbero avere una stima tra i 1.500,00 e i 2.500,00 euro.
Vi ricordiamo che il valore di una scultura dipende dalla combinazione di diverse variabili come, l’anno, i soggetti raffigurati, lo stato di conservazione dell’opera.
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N.B. Le precedenti valutazioni sono puramente indicative, e per una stima corretta e gratuita si prega di inviare una foto ai nostri esperti.
RIEPILOGO QUOTAZIONI INDICATIVE AMLETO CATALDI
| Tipologia scultura | Quotazione |
| Bronzi | 15.000 – 30.000 Euro |
| Terrecotte | 1.500 – 2.500 Euro |
| Gessi | 1.500 – 2.500 Euro |
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BIOGRAFIA DI AMLETO CATALDI
Amleto Cataldi è nato a Napoli il 1882 – e deceduto a Roma nel 1930, è stato uno scultore italiano.
Cataldi è stato uno dei più grandi scultori del 1800. Nato a Napoli, Cataldi si è formato a Roma, dove ha rifiutato la tradizione scultorea napoletana incarnata dalle composizioni in bronzo di Vincenzo Gemito, in favore di un classicismo più puro, che si prestava meglio al marmo. La sua carriera successiva fu occupata da mostre e commissioni continue per monumenti e busti ritratto di nobiltà romana.
Oggi la sua eredità viene inizialmente lasciata a Roma in sculture come Donna con anfora nel Giardino del Pincio, Vittoria sul Ponte Vittorio Emanuele, il memoriale alla Guardia della Finanza che morì nella prima guerra mondiale in Viale XXI Aprile, così come la sua Portatrice d ‘Acqua nella Galleria nazionale d’arte moderna, di cui un altro cast in bronzo fu venduto in queste stanze il 4 dicembre 2013, lotto 166.
Lo stile di Cataldi:
Lo stile di Cataldi si ispirava all’antico: la padronanza classica della bellezza e della forma idealizzata erano parte integrante dei suoi principi di lavoro.
Sviluppò un particolare interesse per la forma femminile nuda e incorporò nelle sue composizioni gli ideali classici dell’equilibrio e dell’armonia. L’attuale nudo femminile ricorda contemporaneamente diverse figure antiche in contrapposto, in particolare il Mercurio negli Uffizi, Il Fauno di marmo nei Musei Capitolini e l’Apollo Belvedere in Vaticano.
La figura incarna il portamento atletico mentre appoggia il suo peso sulla gamba destra, mentre dondola l’altra davanti, il braccio destro disteso e la mano sinistra, che tiene i fiori, tirata verso la spalla.
Questa capacità di creare equilibrio ed equilibrio fu ciò che distinse Cataldi come maestro del movimento e della forma umana nei primi decenni del XX secolo, e portò Auguste Rodin a lodare la sua arte come “un’espressione vivente sempre combinata con un’armonia ritmica” come descrisse Scarpa in questa citazione.
Dove Cataldi ha innovato con maggior successo è stata la sua integrazione di idiomi moderni e decorativi nel principio classico. Era sempre più incline a forme eleganti, dove i nudi balletici mettevano alla prova i confini dell’equilibrio e le composizioni erano più forti e più intense dei loro predecessori classici.
I nudi di Amleto:
La capacità di Cataldi di impregnare i suoi nudi con un movimento aggraziato, controbilanciato da un approccio modernista al corpo umano, è vista allo stesso modo nell’unico altro marmo significativo dello scultore che è stato offerto sul mercato dell’arte negli ultimi decenni, la sua Medusa, che è stata venduta in queste stanze il 28 giugno 2007, lotto 178.
Anche questa figura è presentata su una base circolare, in piedi davanti a un tronco d’albero. Tuttavia, mentre nella Medusa, lo scultore presenta una femmina volutamente muscolosa, quasi grottesca, l’attuale Nudo mostra un profondo senso di grazia classica, con forme corporee più levigate, più idealizzate. Nonostante sia statica, sembra come se potesse sfociare in una danza elegante.
Il modello attuale è la scultura più importante di Cataldi ad essere stata proposta sul mercato dell’arte negli ultimi anni. Lungo in una collezione privata di Londra, il Nude conserva la sua superficie originale finemente levigata.
Cataldi, come Adolfo Wildt, era un maestro artigiano nella lavorazione del marmo, che gli ha permesso di ottenere finiture molto particolari, che sono parte integrante delle sue opere.
Soprattutto, l’attuale Nude forma una composizione davvero eccezionale, che esprime l’eleganza delle statue antiche mentre evoca gli stili contemporanei della scultura modernista italiana dei primi anni del XX secolo.
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