ALESSANDRO ZEZZOS è nato a 1848 a Venezia e deceduto nel 1914 a Vittorio Veneto, è stato un pittore italiano di scene di genere, scene di costume, ritratti e vedute, in acquerelli e oli.
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BIOGRAFIA DI ALESSANDRO ZEZZOS
Naque da madre veneziana e padre greco.
Ha studiato sotto Giacomo Favretto, Alessandro Milesi e Luigi Nono presso l’Accademia di Belle Arti nella sua nativa Venezia.
Esordì come artista nel 1868 nelle sale della Società Veneta Promotrice di Belle Arti realizzando i dipinti “Figura di donna”, “Esercizio d’inclinazione” e un “Ritratto”.
Qualche anno dopo Pompeo Molmenti nella rivista “L’Arte in Italia” lo definisce il nuovo talento insieme a Ciardi e Zandomeneghi.
Nel 1873 espone a Venezia: “Né sposo né figlio” e “Scena famigliare“. Era attivo come pittore a Venezia. Tra i suoi acquerelli troviamo : “Le rondini“, esposta a Torino nel 1880; “Una calle“, esposta alla 1891 alla Mostra Triennale dell’Accademia di Brera.
Nel 1881 a Milano, espone i dipinti:
- Mercante di ventagli;
- Alla Predica e Popolane;
- Mezza figura di una ragazza.
Nel 1883 a Roma espose:
- Gli amanti;
- Lettera d’amore;
- Il molo di S. Marco;
- Una fuga nel ‘700.
Fece una mostra retrospettiva al Castello Sforzesco di Milano nel 1937. Umberto Boccioni era uno dei suoi allievi. Tra i suoi colleghi e colleghi di Favretto furono Bartolomeo Bezzi, Guglielmo Ciardi, Antonio Dal Zotto, Pietro Fragiacomo, Emilio Marsili, Luigi Nono, Augusto Sezanne e Ettore Tito.
Alessandro Zezzos morì a Vittorio Veneto nel 1914.
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