BIOGRAFIA DELL’ARTISTA
Alessandro Castelli è nato a Roma il primo gennaio 1809 e deceduto a Roma il 22 ottobre 1902.
E’ stato allievo e nipote di Simone Ponsardi dove ha aprreso i rudimenti del disegno. Successivamente è entrato all’Accademia di San Luca dove si è specializzato in pittura di paesaggi dove ha cercato di liberarsi dagli schemi imposti dagli studi accademici. Lavora come incisore presso la Calcografia Camerale e partecipa alla battaglia di Roma nel 1849, in molti si trova traccia di questo evento. Nel 1852 inizia a viaggiare in Europa dove realizza diverse opere che poi saranno ospitate nella Galleria d’Arte Moderna di Roma.
Nel 1861 Alessandro Castelli andò in esilio a Parigi, poi a Berlino e per finire a Londra. Napoleone III, al Salone di Pargi del 1868, comprò alcuni suoi dipinti. A contatto con artisti dalle caratteristiche paesaggistiche inglesi Castelli aveva soffocato le tine, aveva usato verdi più forti e scuri.
Le tele di Alessandro Castelli sono definite da uno stile paesaggistico, caratteristica nella quale si è in cui si è specializzato. Molti paesaggi rocciosi denotano una natura splendente in cui le figure e gli oggetti tendono a sparre, intrecciando in questo modo gli ideali del Romanticismo con le necessità della realizzazione classica.
Le opere di Alessandro Castelli possono essere lette come parte di una nuova evoluzione della pittura in merito ai paesaggi, che si concentrano in un approccio più efficace alla natura e negli esperimenti totalmente nuovi degli impressionisti.
Nino Costa in un memoriale dichiara di aver conosciuto nei pressi dei castelli romani Alessandro Castelli.
Dopo il 1872 Alessandro Castelli si trasferisce a Firenze, poi ad Urbino. Nel 1875 entra all’Accademia di S. Luca, nella sezione dei paesaggisti. Qui insegna nelle Accademie e nel 1886 fonda insieme ad altri artisti l’associazione “In arte libertas”. Un suo autoritratto è esposto presso palazzo Braschi, a firma G. De Sanctis e riportante la data 1869.
In definitiva l’arte di Alessandro Castelli si concentra su un nuovo realismo che prende piede in Italia nella scuola Macchiaiola, la cui energica pennellata e colori accesi ci fanno pensare alla scuola francese di Barbizon e in seconda battuta alla scuola dell’Aia.
ACQUISTIAMO DIPINTI DI ALESSANDRO CASTELLI
Se siete interessati a ricevere una stima gratuita o valutazione della vostra opera, oppure volete semplicemente conoscere i prezzi di mercato, contattateci e vi risponderemo rapidamente.
CONTATTACI SENZA IMPEGNO PER UNA QUOTAZIONE GRATUITA:
TEL: 06 8412822
WHATSAPP: 348 2858142
E-MAIL: info@compro-antiquariato.it